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Sommario

Nota Editoriale
La mostra siamo tutti testimoni online
Il Patto dei Sindaci sollecita la commissione UE
Climate Alliance: il ruolo dei comuni nella transizione energetica
Speciale trentennale – i nostri membri nella protezione locale del clima: il comune di Campo Tures
Speciale trentennale – i nostri membri nella protezione locale del clima: il comune di Jesi
L’Italia entra nella Fase 2 a piedi e in bicicletta
Gli effetti del lockdown sulla CO2 in Italia
Progetto XPRESS: online la piattaforma
Primo invito a presentare proposte del meccanismo dell’UE per le città
Colloqui di Dobbiaco | Contro il caos climatico: tra tecnologia e sufficienza
Conferenza internazionale di Climate Alliance
Diventa membro di Climate Alliance

Nota editoriale

La pandemia Covid-19 ha messo in luce quanto sia importante continuare a investire nella resilienza delle nostre società contro possibili scenari di crisi. Una recente ricerca di Ipsos, ha messo in evidenza che la maggior parte della popolazione mondiale considera il cambiamento climatico un evento grave quanto la pandemia. È necessario però che la sensibilità della popolazione si traduca in un cambiamento effettivo.
Le complesse relazioni tra cambiamento ambientale globale e sviluppo sostenibile del territorio necessitano azioni concrete dei governi locali e della società civile. La dichiarazione dell’emergenza climatica in più di 700 città in tutto il mondo è stato un primo passo importante, cui molti Comuni hanno fatto seguire altri passi attuativi.
Un progetto in corso di Alleanza per il Clima Italia è “Change the Power, (Em)power to Change”, co-finanziato dall’Unione Europea. Attraverso l’educazione allo sviluppo e la sensibilizzazione, mette in discussione i nostri comportamenti insostenibili e mostra alternative di una “buona vita semplice”. Vorremmo ricordare a tale proposito i nostri materiali gratuiti per la sensibilizzazione e informazione della cittadinanza, il tool “Change the Future” che permette di incentivare le persone a dare un contributo alla grande trasformazione anche con piccole attività.
Per ulteriori informazioni scrivere a office@climatealliance.it

La mostra siamo tutti testimoni online

Quando a febbraio di quest’anno il comune di Bolzano ci ha restituito dopo un mese di esposizione la nostra mostra “Siamo tutti testimoni, l’umanità alle prese coi cambiamenti climatici” non immaginavamo che sarebbe rimasta imballata in magazzino per molto altro tempo. Anche se le misure intraprese dal governo contro la diffusione del Covid-19 non consentono, per ora, l’allestimento fisico della mostra, non si annulla il nostro sforzo di divulgazione delle tematiche relative ai cambiamenti climatici. Tutti i 31 pannelli sono ora disponibili online sul nostro sito ed è possibile vedere sia l’intera mostra oppure la sola sezione dedicata Europa.
Per ulteriori informazioni scrivere a office@climatealliance.it

News da Alleanza per il Clima

Il Patto dei Sindaci sollecita la commissione UE

Il 5 maggio il Consiglio Europeo del Patto dei Sindaci ha pubblicato una lettera aperta in cui si chiede alla Commissione Europea di porre il Green Deal al centro degli sforzi di recupero. La lettera sottolinea che l’attuale crisi sanitaria “… non dovrebbe essere usata come pretesto per ritardare un’azione urgente per il clima, ma dovrebbe invece essere usata come un’opportunità per plasmare il cambiamento sistemico”. Paesi, città e regioni sono in prima linea nella gestione del virus e dei suoi effetti. Allo stesso tempo, non possono permettersi di perdere di vista l’emergenza climatica o di indebolire i loro sforzi verso la transizione energetica. Nella lettera si afferma che il livello locale deve quindi ricevere un sostegno adeguato per un’azione di recupero sostenibile. Tra gli esempi più significativi vi è la task force per il rilancio della città di Ghent in Belgio, che sta sviluppando misure a breve e lungo termine con particolare attenzione ai residenti più vulnerabili della città.
Il Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia è un movimento di oltre 10.000 enti locali in tutta Europa e oltre. Xesco Gomar Martín, Vice Presidente della Provincia di Barcellona, rappresenta Alleanza per il Clima nel consiglio d’Europa del Patto dei Sindaci. La nostra rete ha contribuito alla gestione e alla formazione del Patto dei Sindaci sin dalla fondazione dell’iniziativa nel 2008. Ulteriori informazioni

Climate Alliance: il ruolo dei comuni nella transizione energetica

Climate Alliance, insieme ad altre 13 organizzazioni, ha chiesto ai rappresentanti del programma LIFE della Commissione Europea un miglioramento dei finanziamenti dell’UE per la transizione energetica, fondamentali per l’azione per il clima a livello locale. Il 20 aprile, il gruppo di 14 organizzazioni nella lettera aperta ha chiesto un tasso di cofinanziamento non inferiore all’80% per progetti di coordinamento e assistenza (CSA) alla transizione energetica. Questi progetti CSA, incentrati su sensibilizzazione e comunicazione, servizi di coordinamento e supporto, dialoghi politici, esercizi di apprendimento reciproco, pianificazione strategica e messa in rete, sono attualmente cofinanziati dall’UE nell’ambito del programma Horizon 2020 ad un tasso dell’80%. A partire dal 2021, i finanziamenti dell’UE per i CSA di transizione energetica saranno trasferiti dal programma Horizon 2020 al programma LIFE. Climate Alliance chiede un’azione per garantire il ruolo centrale dei comuni nella transizione energetica e come parte del Green Deal dell’UE. In un momento di grande incertezza dovuta a Covid-19, i programmi di finanziamento come Horizon 2020 e LIFE sono più essenziali che mai per le autorità locali. Garantire un elevato livello di cofinanziamento è essenziale per il proseguimento delle attività di azione per il clima a livello locale.
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Dai membri

Speciale trentennale – i nostri membri nella protezione locale del clima: il comune di Campo Tures

Il comune di Campo Tures – Sand in Taufers, 5.430 abitanti della Provincia di Bolzano, ha vinto il Climate Star nel 2009. Dal 2006, il consumo di calore ed energia di tutti gli edifici pubblici è stato registrato e analizzato. Questa sola misura permise di realizzare un risparmio del 15%. Nel 2009, il Centro per l’energia e l’innovazione di Taufers (Z.EN.I.T.) è stato istituito come centro di informazione, consulenza e istruzione. Oggi, grazie a una gestione locale dell’intera filiera energetica e un mix di 5 tecnologie da fonti rinnovabili elettriche e termiche, il comune è in grado di soddisfare l’intero fabbisogno energetico del territorio grazie alla rete di distribuzione locale, la sua gestione e distribuzione, garantendo un risparmio di circa il 30% rispetto alle normali tariffe. L’energia prodotta dalle diverse tecnologie viene distribuita attraverso una rete elettrica locale lunga 90 km, di proprietà pubblica, a cui affluisce l’energia prodotta non solo dagli impianti pubblici, ma anche quelli di proprietà privata.

Speciale trentennale – i nostri membri nella protezione locale del clima: il comune di Jesi

Il comune di Jesi è firmatario del Patto dei Sindaci dal 2010 e nel 2015 ha rinnovato i propri impegni con l’adesione al Patto per il Clima e l’Energia con obiettivi al 2030 che prevede, oltre alle azioni di mitigazione, la definizione di una strategia di adattamento agli inevitabili impatti del cambiamento climatico nel Piano d’Azione per l’Energia sostenibile e il Clima (PAESC). Il Piano e in particolare la parte sull’adattamento è stato elaborato nell’ambito del progetto Life Sec Adapt (LSA).
Sono state verificate e approfondite le conseguenze dei cambiamenti climatici, individuando programmi strategici di intervento per la valorizzazione ecologica degli spazi pubblici, per l’incremento della mobilità sostenibile, per l’efficientamento energetico del patrimonio pubblico e per la prevenzione dal rischio idrogeologico.
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News

L’Italia entra nella Fase 2 a piedi e in bicicletta

Sul fronte della mobilità le città si trovano ad affrontare una grande sfida: i mezzi pubblici avranno accessi contingentati e potranno soddisfare solo una parte della domanda, dunque l’indicazione generale è quella di incentivare il movimento a piedi e in bicicletta per coprire i tragitti urbani a corto e medio raggio. L’Anci ha elaborato un documento redatto dal Coordinamento degli Assessori Mobilità sulle “Azioni urgenti su mobilità urbana per la ripresa dall’emergenza sanitaria Covid-19”. Le proposte comprendono: più fondi per il trasporto pubblico locale per aumentare la frequenza delle corse e compensare i mancati introiti di tariffa dovute al rispetto della distanza fisica tra i passeggeri che riduce di molto la capacità di ciascun mezzo, risorse aggiuntive e semplificazione per mobilità attiva ciclo-pedonale e infrastrutture leggere e transitorie “buoni mobilità” per incentivare l’uso di mezzi a basso/nullo impatto ambientale.

Gli effetti del lockdown sulla CO2 in Italia

L’effetto coronavirus pesa in modo significativo su consumi di energia ed emissioni di CO2. Negli ultimi due mesi le emissioni hanno raggiunto un -35%. Realtà molto vicina a quello che dovrebbe essere il taglio da raggiungere in un decennio per centrare gli obiettivi di Parigi
Questo calo delle emissioni non è però strutturale e a fine pandemia c’è il rischio che si inneschi una crescita senza precedenti che allontanerà l’Italia sempre più dai target dell’Accordo di Parigi.

Progetto XPRESS: online la piattaforma

Il progetto Horizon 2020 XPRESS vuole migliorare la collaborazione tra le Piccole e Medie Imprese e il settore pubblico per adottare le energie rinnovabili con il Green Public Procurement. Quali sono gli spazi d’azione degli enti locali per investire nelle produzione di energia da fonti rinnovabili, quali le barriere? XPRESS di recente ha realizzato una piattaforma che permette di accedere in modo semplice alle informazioni sui bandi di gara per le offerte relative alle fonti di energia rinnovabile create dalle autorità pubbliche. Scopri le autorità pubbliche che hanno creato gare d’appalto per le PMI dal 2016 al 2018 relative alle fonti di energia rinnovabile

Primo invito a presentare proposte del meccanismo dell’UE per le città

L’European City Facility (EUCF) lancerà il suo primo invito a presentare proposte il 25 maggio 2020. Tutti i comuni (autorità locali) e i loro gruppi dell’UE-27 e del Regno Unito sono incoraggiati a presentare proposte per ottenere sostegno nello sviluppo di un concetto di investimento e accelerare l’attuazione dei loro piani d’azione per l’energia e il clima. La scadenza per le domande è il 2 ottobre 2020.
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Prossimi eventi

Colloqui di Dobbiaco | Contro il caos climatico: tra tecnologia e sufficienza

25.09. – 27.09.2020 | Dobbiaco

Nessuno mette più in discussione il cambiamento climatico e pochissimi dubitano sul ruolo dell’uomo nel riscaldamento globale. Tutti, o quasi tutti, vogliono proteggere il clima. Ma quali sono i nuovi conflitti e controversie? I Colloqui di Dobbiaco 2020 vogliono offrire ai partecipanti – ai quali la protezione del clima sta già a cuore – l’opportunità di informarsi e discutere, approfondire e orientarsi in questo campo d’azione che determinerà il futuro dell’umanità. Soprattutto ora che la protezione del clima viene alla ribalta, non da ultimo a causa di “Fridays for Future”, ma anche della crescente frequenza e intensità di eventi meteorologici estremi, coloro che si sono impegnati per anni nella protezione del clima si trovano davanti alla sfida di ridefinire le opzioni e le strategie di azione in un momento quando l’attenzione di tutti è su un’altra crisi, la pandemia Covid-19. Per programma e iscrizioni

Conferenza internazionale di Climate Alliance

Primavera 2021 | Wels | Austria

La Conferenza internazionale di Climate Alliance è il momento culminante dell’anno e un’occasione ideale per i membri per scambiarsi idee e progetti ispirandosi reciprocamente. La conferenza che avrebbe celebrato nel 2020 i 30 anni della rete è stata spostata a data da definirsi nella primavera del 2021.

Diventa membro di Climate Alliance

Dalla sua fondazione nel 1990, Climate Alliance è diventata una potente comunità nella lotta per la protezione del clima e nell’adattamento ai cambiamenti climatici. Oltre 1.700 città, contee e comuni, nonché stati e province federali, ONG e altre organizzazioni in tutta Europa, formano la più grande rete di città al mondo che adotta misure locali per la protezione globale del clima. Diventa un membro ora!
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